Torta di mele con cannella
Ogni famiglia ha la sua torta di mele. Questa nasce da un sapore d’infanzia indimenticabile: le tortine del “DolceForno” che in tanti abbiamo preparato e mangiato da bambini, quelle della ricetta numero 1 (ricordate? “10 misurini di farina, 4 misurini di zucchero, una noce di burro, un uovo”). Con le dosi adattate, l’aggiunta di mele, zucchero di canna e bastoncini di cannella di qualità (Cakemania sceglie il Dulcita ecuadoriano per il suo gusto fruttato e la cannella di SriLanka equosolidali in vendita da AltroMercato) diventa una vera propria torta ad alto tasso di conforto da mangiare appallottolati sul divano, avvolti in una morbida coperta.
Ingredienti:
275gr farina 00
230gr + una cucchiaiata zucchero di canna
85gr burro fuso
150ml latte
3 uova
1 bustina di lievito
3 grosse mele Golden
due stecche di cannella
un pizzico di sale
Metodo:
Mettete il burro nella tortiera e infilatela nel forno. Accendetelo a 180°, e mentre comincia a scaldarsi sbattete a mano le uova con lo zucchero in una grossa ciotola; setacciateci dentro la farina e il sale.
Sciogliete il lievito nel latte mescolando bene affinché non rimangano grumi, ma senza indugi perché il lievito fa subito la schiuma e cresce.
Versatelo nella pastella e aggiungete il burro fuso, amalgamate e unite le mele tagliate a fettine.
Ungete la tortiera con il burro rimasto sul suo fondo e versateci il composto della torta. Spezzate la cannella e infilatene i bastoncini qua e là, spolverizzate con una cucchiaiata di zucchero e infornate per circa 50 minuti. La torta sarà pronta quando uno stuzzicadenti inserito al suo centro uscirà asciutto.
In più: È importante saper distinguere i tipi di cannella in commercio per farne l’uso più adatto ai propri gusti. Il più diffuso in Italia, Francia e Inghilterra è quello proveniente dallo SriLanka: sottile, dal colore ambrato, molto aromatico e lievemente zuccherino, si sbriciola con le dita. La cannella cinese è invece più usata in Germania, nei paesi dell’Europa orientale e negli Stati Uniti: spessa, rugosa e scura, ha un odore deciso e una nota quasi piccante non sempre gradita ai piccoli.